Un viaggio in macchina, da Bologna verso la Foresta Nera, passando per Innsbruck ed il Castello di Neuschwanstein.

La meta principale di questo viaggio è stata la Foresta Nera, nel sud-ovest della Germania, ma abbiamo approfittato per fare un paio di tappe intermedie, ad Innsbruck ed al Castello di Neuschwanstein, passando per Lindau, sul Lago di Costanza. In generale abbiamo preferito non fare spostamenti troppo lunghi, cercando di non superare le due ore, per poter fare tutto con calma, approfittando al massimo della libertà che dà la macchina, facendo soste e deviazioni a piacimento.

Avevamo sentito parlare tanto della Foresta Nera eci aveva attratto per la natura,i paesaggi, le cittadine ed i borghi disseminati qua e là. Nell’organizzazione del viaggio abbiamo cercato di scoprire tutti i posti più interessanti, segnandoli sulla mappa, per averli “a portata di mano” al momento giusto.

Abbiamo iniziato visitando un must, come Triberg

Abbiamo iniziato visitando un must, come Triberg, che è un paesino grazioso, ma forse troppo turistico ed affollato. Non ci siamo persi la Triberger Wasserfalle, il negozio dei 1000 orologi a cucù e l’orologio a cucù più grande del mondo, poco distante dal centro.Secondo noi, vale la pena visitare anche lo Schwarzwaldmuseuum, molto interessante per conoscere la storia del territorio e nel quale è custodito anche uno splendido plastico ferroviario, che Samuele ha apprezzato molto.

Ci siamo concessidiverse passeggiate nei boschi, facili ed alla nostra portata, come quella per arrivare al Balzer Hergott (https://www.black-forest-travel.com/places-of-interest/balzer-herrgott.html). Si tratta di una statua di Cristo incastonata nel tronco di un faggio, che si raggiunge con una bella passeggiata nel bosco. Poco distanti ci sono le Teichshlucht wasserfalle (https://www.schwarzwald-tourismus.info/attraktionen/teichschlucht-fc940675e2), che abbiamo costeggiato passeggiando sotto alberi altissimi in una foresta fitta e rigogliosa.Nella stessa zona si trova anche la Primavera di Bregg, un luogo molto particolare che è la sorgente di uno dei due torrenti che, fondendosi, creano il Danubio. DSC01770

Nel nostro girovagare ci siamo fermati in cittadine come Schiltach, Gengenbach e Villingen, con le loro caratteristiche case a graticcio ed i vicoli dei centri storici raccolti e particolari, pieni di scorci fantastici. A Schiltach Samuele ha approfittato per tuffarsi nell’acqua freddissima del torrente che attraversa il centro, proprio come facevano i bambini del posto. Ci è piaciuto molto passeggiare senza meta, fermandoci qua e là per una birretta o per gustare un’ottima cena in una gasthaus.

Tenete presente che anche solo spostarsi in macchina sulle strade di questa zona della Germania è appagante: ci si ritrova immersi nei boschi, tra saliscendi e curve dolci, con panorami meravigliosi che si aprono all' improvviso. Bisogna prendersela con calma, guardando fuori dal finestrino prendendosi il tempo di fermarsi a scattare qualche foto o ammirare il paesaggio.

Per il soggiorno abbiamo scelto due case isolate ed immerse nella natura.

Per il soggiorno abbiamo scelto due case isolate, una nei pressi di Hornberg e l’altra a Bonndorf im Schwarzland,immerse nei boschi, per goderci la tranquillità della natura, ma che avessero una posizione strategica per permetterci di visitare i dintorni. Due posti ideali per riposarsi in giardino o sul terrazzo, dopo una giornata a scarpinare, ascoltando il silenzio, osservando le nuvole in cielo e gli alberi mossi dal vento.

Dopo qualche giorno ci siamo spostati a Baden Baden, che si trova all’estremo nord della Foresta Nera, ed abbiamo trovato una cittadina ricca ed ordinata. Appena arrivati, dopo aver passeggiato un po' per il centro, giusto per ambientarci, ci siamo diretti alle Caracalla Therme e ci siamo concessi 3 ore rilassanti, tra piscine calde, fredde, idromassaggio e saune. Il posto è molto grande, bellissimo, pulito e superorganizzato.

Abbiamo approfittato di essere in zona per andare all'Europapark.

Abbiamo approfittato di essere in zona per andare all’Europapark, il più grande parco divertimenti della Germania. Come dice anche il nome, il tema del parco è l’Europa, quindi è suddiviso in varie zone, ognuna delle quali rappresenta un Paese del nostro continente. Ci sono montagne russe altissime, per gli amanti dell’adrenalina, ma ci siamo divertiti anche noi, che non siamo amanti delle attrazioni più sfrenate.

Come dicevamo all’inizio, strada facendo abbiamo fatto delle tappe intermedie. La prima è stata Innsbruck, che ci ha accolto adagiata nella sua valle, contornata da una corona di montagne. Il centro è molto elegante, tipicamente austriaco, con tante viuzze dove passeggiare. Essendo arrivati in città nel primo pomeriggio, non abbiamo avuto troppo tempo per esplorarla, ma ci ha fatto un'ottima impressione, dandoci lo spunto per un prossimo viaggio, magari dedicato interamente a lei ed all'esplorazione delle zone circostanti.

 DSC01667La seconda tappa del nostro viaggio ci ha portato a Lindau, sul Lago di Costanza, ma prima ci siamo fermati a visitare il Castello di Neuschwanstein, conosciuto anche come il castello della Disney. La visita non ci ha deluso: la struttura è adagiata sulla sommità di un'altura, circondata dai boschi. Il tour all' interno ci ha permesso di ammirare le splendide sale volute da Leopoldo II, imparando anche qualcosa sulla storia della costruzione. Per altre informazioni pratiche su come visitare questo splendido luogo, potete leggere il nostro articolo.

Arrivati a Lindau abbiamo avuto una piacevolissima sorpresa. Il centro storico si trova su un'isoletta del Lago di Costanza ed è una vera meraviglia! Le stradine si snodano qua e là, portando sempre su una delle sponde del lago. Ci siamo diretti verso il faro, dal quale si gode una splendida vista del lago, verso la Svizzera e l’Austria.

Concludiamo il nostro racconto con alcune note pratiche. In primo luogo, tenete presente che per viaggiare sulle autostrade tedesche non occorre pagare il pedaggio, ma per attraversare l'Austria e la Svizzera, abbiamo dovuto acquistare le rispettive vignette. Per l'Austria è possibile acquistarne una valida 10 giorni che costa € 9,60, mentre e per la Svizzera la validità arriva al 31/12/24, al costo di 40 Franchi.

Per quanto riguarda i pagamenti, una cosa che ci colpisce sempre quando andiamo in Germania è che l'utilizzo del bancomat e della carta di credito non è tanto diffuso. Ci è capitato spesso che le birrerie, le gasthaus ed i negozi più piccoli accettassero solo pagamenti cash: quindi sempre portate con voi un po di contanti.

Le ultime indicazioni sono per chi ha la macchina a gpl. In Germania i distributori di gas non sono molto diffusi ed il prezzo è molto più alto rispetto all'Italia (almeno ad agosto 2023). Inoltre, e forse è la cosa che ci ha colpito di più, bisogna fare rifornimento da soli (noi non lo sapevamo e lo abbiamo capito solo dopo aver aspettato diversi minuti vicino alla pompa senza che arrivasse nessuno!).

Foresta Nera, agosto 2023.

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