Il nostro weekend a Manchester non é iniziato nel migliore dei modi! Il volo Ryanair che sarebbe dovuto partire alle 22:15 ha avuto più di un’ora di ritardo, con il risultato che siamo arrivati in albergo abbondantemente dopo le 2 di notte! Ma sono cose che capitano ed eravamo in vacanza, all’estero dopo più di due anni, quindi…poco male. Arrivati in aeroporto, abbiamo chiamato il nostro Uber e ci siamo diretti in albergo, l’Holiday Inn Express Manchester Centro – Arena, prenotato tramite Boogking e situato strategicamente nel Northern Quarter.

Il programma per sabato era ricco ed eravamo carichi a mille: saremmo andati all’Etihad Stadium per vedere il match di Premier League tra il MC ed il Watford! La partita era prevista per le 15:00, ma nelle partite casalinghe del City, il club organizza la KID FANZONE: all’interno del centro sportivo della squadra, su uno dei campi di allenamento al coperto,ci sono giochi e intrattenimenti vari per i bambini. Non ci siamo fatti sfuggire l’occasione e ci siamo andati, per la gioia di Samuele. Per accedere all’area bisogna avere il biglietto per la partita eprenotare.

Per arrivare allo stadio abbiamo preso il tram azzurro, dal centro città, facendo un biglietto giornaliero per tutta la famiglia, per un totale di £ 5,20.

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Una volta arrivati alla zona dello stadio abbiamo fatto un salto allo store ufficiale del City, dove abbiamo comprato una maglia di De Bruyne per Samu ed una sciarpa, per sentirci dei veri supporter! Nella parte esterna dello stadio ci sono le statue di alcune dei giocatori più famosi e le raffigurazioni di alcuni dei momenti più importanti della storia della squadra. Tutto è curato nei minimi dettagli e l’atmosfera è coinvolgente e rilassata.

Poi ci siamo diretti alla KID FUNZONE, dove abbiamo trascorso un paio d’ore. E’ un’iniziativa molto interessante, perché è un modo per le famiglie di trascorrere un’intera giornata, tutti insieme, all’insegna del City.

Poi siamo ritornati verso lo stadio, abbiamo trovato i nostri posti, nella parte più alta, ma centralissimi, con una splendida visuale (per info su come acquistare i biglietti, vi rimandiamo al nostro articolo). La partita è stata molto bella (anche perché il City ha vinto sul velluto per 5 a 1, giocando bene e facendoci divertire) e ci siamo goduti, oltre che lo spettacolo sul campo, anche l’atmosfera di festa che si respirava in giro, piena di famiglie e gruppi di amici che chiacchieravano e bevevano birra (con un occhio alle TV che trasmettevano la partita dei cugino dello United, che stavano perdendo).

 IMG 20220423 143040Finito il match, ci siamo fermati a bere ancora un’altra birra nei bar intorno allo stadio, in modo da far defluire la fila per il tram.

Una volta tornati in centro abbiamo cercato un posto dove cenare e dopo aver gironzolato senza meta nel Northern Quarter, il quartiere pieno di localini e pub in cui si trovava anche il nostro hotel, ci siamo fermati al Mackie Mayor. Si tratta di un mercatodell’Ottocento,in stile tipicamente inglese, che ospita vari localini dove si può prendere da mangiare e da bere per poi sedersi nei tavoli comuni messi al centro dell’edificio. Dopo aver gustato degli ottimi hamburger e bevuto un paio di birre, siamo tornati in stanza, stanchi, ma felici per la bella giornata.

Abbiamo dedicato la domenica alla vera esplorazione della città, quindi, dopo una bella colazione, siamo usciti dall’hotel puntando verso la Cattedrale di Manchester, prima della quale abbiamo incontrato il Museo del Calcio, ospitato un un moderno edificio in vetro.

Dopo la cattedrale, ci siamo diretti verso il Royal Exchange Theatre e poi la John Rylands Library, che purtroppo era chiusa. Da qui siamo arrivati alla “Hidden Gem” ovvero la St Mary’s Church, una chiesetta molto graziosa, nascosta tra edifici più moderni. A due passi si trova la Town Hall, purtroppo “impacchettata” per ristrutturazione, dietro la quale si trova St Peter’s Square e la Central Library.

Da qui abbiamo puntato verso Castlefield, la zona della città piena di canali e chiuse, un tempo utilizzati per trasportare le merci verso i magazzini. Si tratta di un quartiere davvero caratteristico, pieno di palazzi dai mattoncini rossi, canali lungo i quali si può passeggiare, godendosi la tranquillità, i salici e le chiatte trasformate in appartamentini.

Ci siamo fermati nel giardino di un bar con vista su uno dei canali e ci siamo rilassati sorseggiando una birra, sgranocchiando delle patatine, mentre Samuele esplorava i dintorni.

Dopo esserci riposati, abbiamo ripreso la nostra passeggiata, ritornando verso il Northern Quarter, ma percorrendo una strada diversa, per esplorare altri angoli della città.

IMG 20220424 143116Passeggiando, siamo passati davanti al Mr Thomas’s Chop House, un pub che dall’esterno ci è sembrato molto caratteristico e, quindi, ci siamo fermati per un “birra stop”.

A conclusione della serata siamo andati a mangiare al Bem Brasil, un buon ristorante brasiliano in Northern Quarter. Dopo cena, abbiamo fatto ancora un giro nel quartiere, ci siamo concessi un’ultima birra e poi siamo rientrati in albergo.

Lunedì segnava la fine del nostro giretto a Manchester, ma volevamo fare ancora una passeggiata, visto che, avendo l’aereo nel pomeriggio, avevamo tutta la mattinata a disposizione.

Abbiamo lasciato i bagagli in albergo e siamo usciti. Poco vicino ci siamo imbattuti in un meraviglioso negozio di cancelleria, il Fred Aldous Ltd, in Lever Street. Il negozio è un paradiso di 3 piani, per gli amanti del genere, pieno di quaderni, matite, materiale per dipingere, fare sculture ed anche per chi, semplicemente, cerca libri, penne o astucci un po’ fuori dal comune. Samuele ha approfittato per comprare la sua penna da spia, con cui può scrivere messaggi invisibili! Lo consigliamo, con il suo pavimento in legno scricchiolante, la macchina per le fototessera arrivata direttamente dagli anni 80 ed il personale cordialissimo.

Da qui ci siamo diretti versoCanal Street, dove si trova il Gay Village, e da qui siamo arrivati fino a Chinatown.

Abbiamo concluso il nostro ultimo giretto, tornando verso la Cattedrale, dove il giorno prima avevamo notato un paio di pub tipici, in cui ci siamo concessi un’ultima birra, prima di chiamare Uber e dirigerci verso l’aeroporto.

Manchester è una città carina, molto viva, facile da visitare, piena di musei, di locali e ristoranti, perfetta per un weekend!

I punti fondamentali del nostro viaggio:

  • Volo: Ryanair da Bologna a Manchester;

  • Hotel: Holiday Inn Express Manchester Centro – Arena;

  • Da non perdere: assistere ad un match di Premier League di una delle due squadre della città.

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