Seconda parte del nostro viaggio in Australia
Cairns è una città del Queensland, nella zona tropicale dell'Australia, che è un'ottima base per esplorare sia l'interno, con le sue foreste tropicali, che la costa e la barriera corallina.
Appena atterrati abbiamo capito subito che ci trovavamo in posto diverso rispetto a Melbourne: clima umido, vegetazione lussureggiante, coccodrilli e pipistrelli.
Arrivati al nostro appartamento, nella struttura Villa Vaucluse, ci siamo subito accorti che la scelta non era stata proprio azzeccata...diciamo che la pulizia lasciava a desiderare, quindi siamo andati a fare la spesa, comprando anche la occorrente per fare un po' di pulizie! Si vede che non avevamo letto il post su giagiviaggi in cui si danno delle dritte sulla scelta degli alloggi!
Il giorno seguente siamo partiti alla scoperta della città, che è proprio una località vacanziera. Non avendo una spiaggia vera e propria, nel centro della città, di fronte al mare, è stata costruita una bella piscina di acqua salata, la Cairns Esplanade Lagoon, con spiaggia annessa, prati e griglie. Samuele l'ha adorata...e anche noi! È un posto ideale per rilassarsi facendo un bagno, anche a tarda sera. Dopo qualche ora in piscina abbiamo cercato un posto dove pranzare e Giada ha scovato un peschereccio ormeggiato nel porto, che era stato trasformato in un piccolo ristorante, il Prawn Star, dove abbiamo mangiato degli ottimi gamberi, accompagnati dall’immancabile birra per noi grandi.
Visto che uno dei nostri obiettivi era quello di esplorare la barriera corallina, ci siamo messi alla ricerca di un'escursione che facesse al caso nostro. La nostra scelta è caduta su Ocean Spirit Cruises, che su un catamarano a vela ci avrebbe portato al largo, ad esplorare i fondali. La mattina dopo, gasatissimi nonostante la levataccia, siamo arrivati al molo pronti per partire, anzi...per salpare! I ragazzi a bordo erano gentilissimi, ci hanno fatto un briefing sulle attività della giornata e poi siamo andati sul ponte a goderci la traversata. È stato meraviglioso.
Dopo circa 2 ore di navigazione, siamo arrivati a Michaelmas Cay, un'isoletta sperduta in mezzo all'Oceano Pacifico, a 43 km a nord-Est da Cairns, parco naturale per gli uccelli migratori.Il catamarano ha gettato l'ancora e ci siamo tuffati per la nostra immersione. Sott'acqua abbiamo potuto ammirare pesci multicolore e coralli di ogni forma e dimensione...ci sembrava di essere in uno di quei documentari che tante volte avevamo visto in TV.
Risaliti a bordo, abbiamo pranzato e ci siamo preparati per un'escursione con un mini sommergibile, per esplorare ancora una volta i fondali, potendo ascoltare anche le spiegazioni della guida. Siamo riusciti ad avvistare anche una tartaruga! Nel pomeriggio siamo rientrati a Cairns, godendoci ancora una volta la traversata, sorseggiando una birra fresca, soddisfatti per la splendida giornata.
Il giorno seguente abbiamo deciso di prendere l'autobus per visitare il Cairns Botanic Garden, il giardino botanico, situato appena fuori dalla città.
È stata un'esperienza interessante, che ci ha permesso di passeggiare in mezzo a tante specie di piante ed alberi. Tra le altre cose, l’ingresso è gratuito e si possono ammirare anche varie specie di farfalle, ospitate da una grande voliera.
Per il giorno successivo avevamo in programma la visita a Kuranda, una cittadina immersa nella foresta, che abbiamo raggiunto con la Skyrail Rainforest Cableway (https://www.skyrail.com.au/), una spettacolare funicolare che permette di salire dal livello del mare alle alture circostanti, “navigando” sulla foresta pluviale. Dal punto più alto vedevamo in lontananza il mare, con i suoi colori turchesi, e sotto di noi avevamo il verde della foresta lussureggiante. Inutile dire che, nel frattempo, eravamo costantemente alla ricerca di animali da avvistare: non avevamo ancora visto dei koala!
Il terminal è situato a Smithfield, nei pressi di Cairns e poi durante il tragitto, lungo 7,5 km, ci sono due soste: una a Red Peak ed a Barron Falls, durante le quali è possibile passeggiare nella foresta ed ammirare le cascate.
Arrivati a Kuranda abbiamo fatto un giretto nella cittadina e poi, proprio per "soddisfare la nostra voglia di koala", siamo stati in un piccolo zoo, dove, tra gli altri, abbiamo potuto ammirare koala e vombatidi, le due specie tipiche dell’Australia che non eravamo ancora riusciti a vedere dal vivo.
Dopo aver fatto un giretto in città ed aver fatto una piccola spesa per il pranzo, ci siamo preparati a rientrare a Cairns, dirigendoci verso la stazione ferroviaria, situata su una linea storica che attraversava la foresta: la Kuranda Scenic Railway.
Il giorno seguente abbiamo deciso di visitare Palm Cove, a nord di Cairns. Scesi dall’autobus ci siamo trovati in un’elegante cittadina, con una bella spiaggia contornata dalle palme: un paradiso! Palm Cove è un esempio di come le spiagge australiane siano diverse da quelle a cui siamo abituati noi: facendo il bagno bisogna stare attenti ai coccodrilli (!!!) ed inoltre, a volte la balneazione è proibita a causa delle meduse. A noi è capitato questo e, nonostante ci fosse una rete anti-meduse, non abbiamo potuto fare il bagno...è un’esperienza anche questa.
Dopo un po’ di relax in spiaggia e qualche passeggiata, siamo tornati alla base, per goderci la Esplanade Lagoon, dove siamo stati a mollo fino a tarda sera.
Per l’ultimo giorno a Cairns avevamo prenotato un’escursione a Fitzroy Island. L’isola si raggiunge in 45 minuti di battello da Cairns. Inutile dire che il posto è splendido: l’isola è interamente coperta dalla foresta, in mezzo ad un mare cristallino.
Appena sbarcati ci siamo diretti verso Nudey Beach, considerata una delle più belle spiagge d’Australia! Abbiamo passato una bellissima giornata, a fare snorkeling, a passeggiare ed a tuffarci dalle rocce (basse, quasi a pelo d’acqua, sia ben chiaro!).
Da Cairns abbiamo preso un aereo Virgin Australia che ci ha portato a Sydney, ultima tappa del nostro viaggio!