Trascorrere un weekend sul Lago di Como è sicuramente un'ottima idea, anche in inverno, quando il freddo e la neve che imbianca le cime tutt’intorno rendono l'atmosfera ancora più speciale. I posti da visitare sono tanti e non basta una settimana per vedere tutto. In ogni caso, questa è la nostra “ricetta” per un paio di giorni speciali:
-
prenotate una camera all’Hotel Asnigo, a Cernobbio, dove potrete concedervi una ricca colazione vista lago;
-
salite fino al Balcone d'Italia e fermatevi a pranzo alla Baita Lanzo;
-
visitate Como, iniziando con una bella passeggiata da Villa Olmo.
Se vi abbiamo incuriosito, leggete il racconto della nostra due giorni…magari troverete qualche suggerimento utile!
Il Lago di Como, circondato dalle Alpi che si tuffano nelle sue acque profonde, è una delle zone d'Italia più famose nel mondo. Si trova a pochi chilometri da Milano, vicinissimo alla Svizzera e si raggiunge facilmente con la A9, prendendo quella che il cartello dell’autostrada definisce l’”ultima uscita in Italia”. Appena arrivati sulle rive del lago ci siamo trovati di fronte ad uno splendido paesaggio con le nuvole e la foschia che rendevano il panorama ancora più particolare.
La nostra prima destinazione è stata il Balcone d’Italia, famoso per il meraviglioso panorama sulla zona del lago di Lugano, in Svizzera.
Abbiamo costeggiato il lago in direzione nord, percorrendo la statale 340, superando il paesino di Laglio, famoso, tra le altre cose, per ospitare la villa di George Clooney. Arrivati ad Argegno abbiamo voltato a sinistra per risalire la Valle d’Intelvi percorrendo la SP 13, fino ad arrivare al paese di Lanzo, da dove la strada prosegue nel bosco. Il nostro punto di arrivo è stato la Baita Lanzo, con il suo camino fumante che spargeva nell’aria sapore di inverno. La Baita propone piatti della cucina locale e vi consigliamo di provare gli Sciatt (polpettine di formaggio fritte), gli ottimi salumi, così come il cervo e le tagliatelle ai funghi porcini, il tutto in un ambiente caldo ed accogliente.
Noi abbiamo parcheggiato la macchina per proseguire a piedi, ma sappiate che la strada prosegue fino al punto finale. Noi abbiamo imboccato il sentiero che dalla baita porta verso “il balcone”. La via è facile, in mezzo al bosco, in leggera salita, ma fattibilissima. Ci vuole circa un quarto d'ora ed una volta arrivati in cima si resta senza fiato…non per la salita, ma per la bellezza del luogo. Quando siamo arrivati il cielo si colorava con le prime luci del tramonto e con le sfumature di qualche nuvola qua e là…ci siamo goduti lo spettacolo, completato dalle cime delle montagne innevate sullo sfondo.
Per gli amanti delle zone di confine come noi, questo è il posto ideale. Si entra in Svizzera a piedi, osservando l’enclave di Campione d’Italia proprio sotto di sè. Il confine è segnato dalle bandiere dei due paesi. Ci si trova sopra il lago di Lugano, con la cittadina omonima sulla destra.
Per rientrare verso il Lago di Como le opzioni sono diverse. Noi, da amanti dei confini, abbiamo deciso di fare una capatina in Svizzera, scendendo da una strada tortuosa che, con tornanti strettissimi e dogane deserte, ci ha portato a Lugano, per un giretto veloce in macchina.
Hotel Asnigo
Abbiamo pernottato all’Hotel Asnigo, prenotato su Booking, che si è rivelata un’ottima scelta. È un 4 stelle, situato a Cernobbio, con una splendida vista sul lago e camere confortevoli e pulitissime. Volendo c’è la possibilità di avere la camera vista lago e nel periodo estivo si può usufruire della piscina esterna. Il personale è cortese ed attento e volendo per la cena c’è il ristorante interno, che noi non abbiamo provato. Abbiamo apprezzato tantissimo la prima colazione, buona ed abbondante, sia dolce che salata, servita in una bella sala con vista sul lago.
Passeggiata a Como
Per concludere il nostro weekend, abbiamo passato la domenica mattina passeggiando per l’elegante centro di Como. Siamo arrivati in macchina ed abbiamo parcheggiato nei pressi della splendida Villa Olmo, raggiungendo centro lungo con la passeggiata Lino Gelpi, che costeggia il lago.
Il percorso passa davanti a Villa Gallia per arrivare all’Aero club e se si è fortunati si può assistere all’ammaraggio di un idrovolante. Poco distante si trova lo stadio Sinigaglia, che ospita le partite di calcio della squadra locale e che ha una posizione invidiabile proprio sulle sponde del lago. Proseguendo, poco più in là si passa dal monumento ai caduti e dal Tempio Voltiano.
Arrivando in Piazza Cavour abbiamo notato che c’era la pista di pattinaggio sul ghiaccio e Samuele ne ha approfittato per provare, portando a casa una nuova esperienza ed una serie innumerevole di lividi…anche se dobbiamo dire che nel giro di una mezz’ora aveva fatto passi da gigante! Da qui ci siamo spostati nella vicina Piazza del Duomo, che ospita la sontuosa Cattedrale di Santa Maria Assunta e poco oltre siamo arrivati alla Basilica di San Fedele, nell’omonima piazza, che sul lato opposto ospita caratteristici edifici antichi dalla struttura in legno e mattoni rossi. Per pranzo ci siamo fermati al Doppio Malto, dove abbiamo mangiato tagliata ed hamburger, accompagnati da una buona birra. Da qui siamo tornati indietro verso la macchina, attraversando l’elegante Piazza Alessandro Volta.
Questi due giorni sul Lago di Como ci hanno davvero entusiasmato e, ancora una volta, ci siamo ripromessi di tornare per esplorare altri luoghi in questa perla d’Italia. Alla prossima!
Lago di Como, dicembre 2024.