Vi diamo qualche dritta su come arrivare in Salento, per organizzare al meglio il vostro viaggio verso questa terra bellissima.
Avete programmato un viaggio in Salento e state già pregustando un tuffo nel suo mare cristallino e di rifarvi gli occhi con le meraviglie del Barocco e i meravigliosi paesaggi del “tacco d’Italia”?
Bene, bravissimi, ottima scelta! Non vi daremo dei consigli su dove andare a mangiare, su quale spiaggia sia la più bella e su cosa visitare, ma vi parleremo di come arrivarci, in Salento! Perchè ricordatevi che se partite da Nord, diciamo da Ancona in su, il viaggio è bello lungo!
Noi lo facciamo da più di vent’anni, un paio di volte all’anno e le abbiamo provate tutte: il treno, il treno notturno del 23 dicembre (che non è un treno notturno qualunque), il treno con i sedili di finta pelle che si attaccano alle gambe (che per fortuna non si usano più), l’aereo e la macchina. Conosciamo anche un amico che una volta è partito da Bologna prendendo solo treni interregionali.
Ma andiamo con ordine.
Se avete deciso di partire in macchina, considerate che un viaggio da Bologna a Lecce è lungo circa 800 km e, se rispettate i limiti di velocità, dovete mettere in conto almeno 8 ore, considerando una velocità massima di 130 km/h. Quello che fa davvero la differenza sulla durata del viaggio sono le soste. Tenete presente che ogni volta che vi fermate, tra pipì, caffè e benzina sono 20/30 minuti in più. Chiaramente se viaggiate con dei bimbi dovete prenderla con calma. I piccoli si annoiano presto, quindi dovrete fare qualche sosta in più. In ogni caso vi consigliamo di portare con voi libri, giochi, cartoni animati...per alternare un passatempo ad un altro. Bisogna prenderla con filosofia e relax, dopotutto state andando in vacanza. Potrebbe essere utile partire di notte, se vi piace guidare con il buio, in modo da viaggiare mentre i piccoli dormono.
In generale, avere la possibilità di avere un cambio alla guida rende tutto più facile. Stare al volante 4 ore invece che 8 è tutta un’altra storia, ve lo assicuriamo!
Non parliamo delle partenze intelligenti, perché ci vuole sempre un po’ di fortuna. Sicuramente, partire un mercoledì qualunque è molto meglio che farlo il sabato mattina della seconda settimana d’agosto, ma in ogni caso, è sempre “un prenderci”!
Ma il vero segreto è un altro. Se siete sulla A14 e vedete il cartello che indica che avete lasciato il Molise e siete entrati in Puglia non illudetevi! La vostra meta è ancora lontana. La Puglia è lunga ed il Salento è proprio in fondo, quindi ci vuole ancora pazienza.
L’aereo è sicuramente la soluzione più rapida che vi permette di arrivare belli freschi all’aeroporto di Brindisi.
Si può partire da varie città d’Italia (tra cui Milano, Bologna, Bergamo e Roma) con Ryanair, EasyJet e ITA, che durante la stagione estiva aumentano i propri voli.
Può essere un po’ meno comodo atterrare a Bari, perché dall’aeroporto di Palese fino al Salento ci vuole circa un’ora e mezza di macchina oppure si deve arrivare dall’aeroporto alla stazione di Bari e da lì prendere il treno fino a Lecce.
In ogni caso, una volta arrivati in aeroporto, bisogna trovare una soluzione per raggiungere la propria meta finale. Esistono bus o navette private, che potete trovare cercando su internet. Secondo noi, se siete interessati ad andare in giro, la soluzione più comoda per muoversi in libertà è noleggiare una macchina.
Il treno vi porta direttamente a Lecce, impiegando, da Bologna, minimo 7 ore, ma normalmente sono 8 ore e più, a seconda del tipo di soluzione che si sceglie (Frecciarossa, Frecciargento, Intercity...).
Una volta che si esce dalla stazione in 5 minuti di passeggiata si arriva in centro e, prima di arrivare in Piazza Duomo, si può gustare un Mojito al Caffè Letterario, che è uno dei nostri locali preferiti.
Anche in questo caso, per muoversi in autonomia, è preferibile noleggiare una macchina.
Ognuno dei tre mezzi di trasporto di cui abbiamo parlato ha i suoi pro ed i suoi contro. La macchina permette di avere una libertà totale quando si “arriva giù” e, se si viaggia in più persone, permette di ammortizzare le spese. Dall’altro lato bisogna guidare per tante ore e l’incognita traffico è sempre in agguato. Inoltre, i bagagli non sono un problema, potendo trasportare tutto quello che si riesce a caricare nel baule!
Treno ed aereo permettono di rilassarsi durante il viaggio, che è particolarmente breve nel caso dell’aereo, ma, a meno che non si disponga di una macchina all’arrivo, o si voglia fare una vacanza “stanziale”, spaparanzati in spiaggia, rendono difficile l’esplorazione del Salento, andando a scoprire le bellezze più nascoste.
Viaggiando con dei bambini, inoltre, la loro gestione in treno potrebbe essere più complicata rispetto alla macchina ed all’aereo, dovendo stare per molte ore seduti in un ambiente con tante altre persone.
In ogni caso, qualsiasi mezzo decidiate di usare, avete fatto un’ottima scelta: il Salento è meraviglioso e vi piacerà sicuramente!
Se volete un paio di suggerimenti su cosa fare durante la vostra permanenza, vi consigliamo due nostri articoli sul faro di Punta Palascia, nei dintorni di Otranto, e sull’Abbazia di Cerrate, vicino Lecce.
Salento, luglio 2022.