Lo stadio Artemio Franchi è la “casa” della Fiorentina e noi ci siamo stati per seguire una sfida di Serie A tra il Bologna ed i Viola.
Nelle scorse settimane abbiamo continuato il nostro giro d’Italia degli stadi: dopo Lecce, Verona, Reggio Emilia e Milano é stata la volta di Firenze, dove siamo andati per seguire, ancora una volta, il Bologna in trasferta. Siamo partiti in macchina in una domenica mattina uggiosa, con l’incombente rischio della pioggia, insieme ai nostri compagni di trasferta Mauri e Diego. Raggiunto lo stadio con congruo anticipo, per fare tutto con calma e goderci in relax il prepartita, abbiamo mangiato i nostri panini e bevuto qualche birretta in attesa che aprissero i cancelli, sempre con un occhio al cielo, sperando che la pioggia ci graziasse. La partita è stata avvincente, ma si è conclusa 2 a 1 per i Viola (purtroppo!) e gli sfottò tra le due tifoserie l’hanno fatta da padrone per tutto il match.
Lo stadio Artemio Franchi di Firenze non è particolarmente appariscente ed è riconoscibile soprattutto per la Torre di Maratona che svetta sull’impianto, mentre le tribune non sono eccessivamenre alte ed avvicinandosi da lontano non si notano troppo.
Non c’è la pista di atletica, quindi dai posti a sedere sul “lato lungo” del terreno di gioco (la tribuna principale e la tribuna Maratona)si è molto vicini ai calciatori e si ha un’ottima visuale.Al contrario, la curva Fiesole e la curva Ferrovia sono più lontane, per via di uno spazio dietro le porte che rende la visuale non proprio perfetta.
Nessuna delle tribune, ad eccezione della tribuna principale, ha la copertura e quindi in caso di pioggia l’unico modo per ripararsi (eccetto l’ombrello ed il kway) è andare sotto la gradinata, perdendosi la partita.
Il settore ospiti si trova tra la tribuna Maratona e la curva Ferrovia, in una posizione un po’ defilata e lontana del terreno di gioco. Sotto la gradinata c’è il bar, quindi la birra e le bibite varie sono assicurate, anche se i prezzi non sono proprio popolari, visto che per una birra bisogna spendere 6 euro!
Lo stadio è situato vicino al centro della città ed alle rive dell’Arno, nel quartiere di Campo di Marte. Vista la posizione, se ci andate in macchina, la viabilità non é delle migliori e dovendo uscire al casello di Firenze Sud bisogna percorrere un lungo tratto di viabilità cittadina. Se avete acquistato un biglietto per la tribuna ospiti ed arrivate in macchina, dovete dirigervi verso il parcheggio situato in viale Pasquale Paoli, nei pressi del Mandela Forum. Ad un certo punto troverete lo sbarramento delle forze dell’ordine che vi faranno accedere all’area riservata agli ospiti.
Arrivando in treno, dalla stazione di Santa Maria Novella ci vuole una passeggiata di un’ora oppure una mezz’ora utilizzando i mezzi pubblici.
I biglietti per le partite sono in vendita sul sito della Acf Fiorentina: selezionando la gara alla quale si è interessati si verrà rimandati al sito Vivaticket, dal quale, scegliendo il settore dello stadio al quale si vuole accedere, si potrà concludere l’acquisto. Tenete presente che, come sempre, le due curve offrono i prezzi più popolari, un’atmosfera più calda, ma una visuale più penalizzante. Nello specifico, la curva Fiesole è sede dei tifosi viola organizzati, mentre la curva Ferrovia si trova dal lato opposto, di fianco al settore ospiti. La tribuna principale e la Maratona offrono la visuale migliore e, nel caso della prima, si hanno dei posti più confortevoli e la copertura, utile in caso di freddo e pioggia. Noi da tifosi del Bologna, abbiamo scelto la tribuna ospiti, per sostenere i Rossoblu!
Se dobbiamo dare un giudizio complessivo della nostra esperienza all’Artemio Franchi, dobbiamo sottolineare che la struttura è un po’ datata ed il peso degli anni si vede palesemente. Quello che ci ha colpito rispetto ad altri stadi in cui siamo stati è che, appena entrati, salendo sulle gradinate non si ha quella sensazione di “coinvolgimento” che si sente altrove, anche in impianti più piccoli o meno blasonati. Insomma, ci si aspetterebbe che Firenze avesse uno stadio più moderno ed all’altezza della fama che la città ha in tutto il mondo e sicuramente a questo servirà la ristrutturazione prevista per il Franchi nei prossimi anni.
Firenze, novembre 2023