In questo articolo vogliamo parlarvi di come ci muoviamo quando dobbiamo comprare un biglietto aereo.

Una volta scelta la meta, gasati al massimo ed immaginandoci già in viaggio, la prima cosa a cui ci dedichiamo è il biglietto dell’aereo, perché è quello che ha il prezzo più variabile. Se si spetta troppo o non lo si compra al momento giusto, può incidere molto sul budget a disposizione.

Anche nel caso in cui si tratta di dover approfittare dell’offerta super scontata della compagnia low cost di turno, bisogna fare attenzione ad alcuni aspetti, per evitare di avere brutte sorprese.

Non vi parleremo di quando (in quale giorno della settimana o se farlo la mattina o il pomeriggio) o quanto tempo prima fare l’acquisto, ma vi daremo qualche dritta per organizzare al meglio il vostro volo, soprattutto se con scalo o a lungo raggio.65934

Per prima cosa, utilizziamo Skyscanner per avere un’idea di quale compagnia voli sulla nostra meta, da dove è possibile partire ed a quale prezzo, almeno indicativamente, scartando a priori le compagnie che non hanno quella destinazione o che ci propongono un prezzo troppo alto. In questo modo si fa un buon filtro, evitando di dover ripetere la stessa ricerca sul sito di ogni compagnia singolarmente, perdendo più tempo.

Se si vuole provare a risparmiare un po’, si può valutare se partire non dalla propria città o dallo scalo a noi più comodo, ma da uno vicino, perché magari da lì c’è un volo diretto o perché ci può essere un prezzo più conveniente. In questo caso, per fare una valutazione, vanno considerati anche il costo ed il tempo aggiuntivi necessari per raggiungere l’aeroporto di partenza.

Nella scelta, se si tratta di un volo con scali, va considerato anche il tempo a disposizione per cambiare aereo. In aeroporti grandi, come il Charles de Gaulle di Parigi, a Francoforte o Heathrow a Londra, può servire anche una buona mezz’ora, un giretto in autobus ed una bella passeggiata per passare da un terminal all’altro. Una volta tornando da Cuba, proprio a Parigi, visto che il nostro volo era in ritardo ci è capitato di perdere la coincidenza, dovendo aspettare più di otto ore per il volo successivo (che per fortuna aveva dei posti liberi).

Se bisogna andare in Paesi, come gli USA, per i quali prima dell’imbarco si deve fare un controllo dei passaporti e del visto d’ingresso, bisogna considerare del tempo aggiuntivo, visto che questa procedura può essere lunga.

Il nostro consiglio è di evitare voli con uno scalo che dura meno di due ore.

Senza contare che, se avete imbarcato un bagaglio, dovete dare anche a lui il tempo di cambiare aereo, se volete essere sicuri di ritrovarlo all’arrivo. Diciamo che, in generale, noi tendiamo a scartare voli con scali che durano meno di due ore.

Una volta che avete individuato l’aeroporto di partenza e di destinazione, non vi resta che andare direttamente sul sito della compagnia aerea e fare il vostro acquisto. In questa fase occorre fare attenzione alle tipologie di tariffa disponibili (economy, flexy, business…) che hanno diverse caratteristiche, offrendo vari servizi a prezzi differenti.

L’aspetto su cui noi ci concentriamo di più è il bagaglio. Normalmente le tariffe più economiche permettono di portare il bagaglio a mano, oltre ad una borsa (fatta eccezione per alcune compagnie low cost, che permettono di portare solo la borsa), ma a volte può essere compreso anche il trasporto del bagaglio da stiva da 23 kg. In ogni caso occorre fare molta attenzione, visto che un eventuale prezzo inizialmente allettante, può salire di molto se è necessario aggiungere i bagagli.

Altra cosa importante è l’orario di partenza o di arrivo. In questo caso dipende molto dalle proprie esigenze e da quanto tempo si ha a disposizione per il viaggio. Ad esempio, partire la sera del primo giorno di vacanza, fa perdere tempo, ma può farvi risparmiare un po’. Al contrario, partire la mattina permette di massimizzare il tempo a disposizione, ma a volte può essere più costoso.

Se si viaggia con bambini, sarebbe meglio evitare voli con arrivo in tarda serata.

Stesso discorso vale per la valutazione dell’orario di arrivo. Soprattutto se si viaggia con i bimbi atterrare la sera o in nottata, può essere difficile, perché i piccoli sono stanchi. Oppure può comportare delle difficoltà per raggiungere il proprio alloggio o ritirare la macchina presso la compagnia di autonoleggio, che ad una certa ora può essere chiusa.

A questo punto, visto che avete fatto tutte le valutazioni necessarie, non vi resta che prendere la carta di credito, concludere il pagamento e...PARTIRE!!!!!

Bologna, giugno 2022

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